Un’esigenza quotidiana per ciascun essere umano è il bisogno, il desiderio, la necessità di entrare in relazione con altre persone. In un contesto di pandemia dove ci viene chiesto di ripensare i modi attraverso i quali ci rapportiamo agli altri, diviene sempre più urgente l’utilizzo, in modo corretto, dei mezzi informatici che ci vengono incontro per creare incontri anche nell’oggi.
Il seminario da tempo ha creato rete con il mondo attraverso il sito web, la #NewsLetter e i canali social Facebook e Instagram. Per comprendere brevemente i perché di questa scelta desidero richiamare un passaggio di Christus Vivit, n. 87, nel quale Papa Francesco afferma che le reti sociali costituiscono opportunità di dialogo, incontro, e scambio tra le persone, oltre che di accesso all’informazione e alla conoscenza.
La nostra comunità sente l’esigenza di raccontarsi, di condividere la propria quotidianità con una forte aderenza alla realtà espressione di una apertura al mondo che possa creare relazione. Per noi indubbiamente diventa occasione di testimonianza dei nostri cammini vocazionali che crescono con e per le persone. Luogo per offrire il nostro contributo sulle questioni che attraversano il mondo ecclesiale e non solo. Opportunità per condividere le nostre iniziative. Annunciare ciò che siamo e proviamo a vivere: famiglia, casa vocazionale, luogo di accoglienza e prossimità.
Non di poco conto è la vicinanza che constatiamo attraverso questi mezzi. Tante parole belle e buone, tanti messaggi di incoraggiamento e stima. Questo aiuta a sentirci vicini e unica Chiesa.
Il seminario vive la realtà al passo con i tempi come segno reale di speranza mediato anche da questi mezzi semplici e immediati che sono parte della quotidianità.
Fabio Cincavalli, III anno
Arcidiocesi di Trani – Barletta – Bisceglie
fabio.cincavalli@libero.it