RECENSIONE DEL LIBRO
“Una vita donata” è il libro scritto in francese da sr. Anne Lécu e tradotto in italiano, per l’editrice Qiqaion nel 2018, da Valerio Lanzarini, monaco di Bose.
Anne Lécu è una suora domenicana, medico in carcere dal 1997. I suoi scritti testimoniano un’intensa ricerca spirituale strettamente intrecciata con l’esperienza quotidiana vissuta nel suo lavoro.
Queste pagine accompagnano ad una comprensione più profonda della Celebrazione Eucaristica non dal punto di vista teorico, bensì per ciò che avviene dalla parte dei fedeli, provando a cogliere in profondità il senso di ciò che viene celebrato e come può condurre a vivere una vita eucaristica.
L’autrice propone questa meditazione sollecitata dal martirio di padre padre Jacques Hamel avvenuto il 26 luglio 2016 nella sua chiesa a Saint-Étienne-du-Rouvray, durante una messa feriale che radunava meno di una decina di persone. In questo contrasto tra una celebrazione ordinaria e lo straordinario che in essa si disvela, è tragico, ma non così strano, che un prete di 85 anni sia martire della chiesa proprio in tale occasione. Questo evento chiave permette a sr. Lécu di prendere coscienza dello scarto che intercorre tra l'infinita grandezza di ciò che avviene in ogni eucaristia - fosse anche la più povera in apparenza - e una certa negligenza anestetizzata diffusa. Nonostante ciò, anche su di noi, sulle nostre vite, sui nostri corpi Cristo pronuncia le parole: “Questo è il mio corpo, consegnato per voi” facendoci diventare, mediante l'eucaristia Suo corpo consegnato per gli altri, sacrificio vivente gradito a Dio.
Questo libro prendendo per mano il lettore sin dal sagrato della chiesa lo accompagna, passo dopo passo, all’incontro con Dio che gli ottiene di fare dell’eucaristia un modo di esistere.