Alla fine del biennio di discernimento, detto anche tappa discepolare, il giovane che vive il suo percorso in seminario è chiamato a misurarsi con le motivazioni che lo spingono a esplicitare il suo primo “si”al Signore. Per facilitare ciò, durante l' estate il seminario propone un percorso che racchiuda e sintetizzi i punti focali della vita cristiana, attraverso la visita dei luoghi dove Francesco, il poverello d’Assisi, ha vissuto la sua quotidianità, misurandosi con la bellezza di Dio.
Durante questo cammino abbiamo accostato le nostre vite a quella di San Francesco. È stato singolare notare come San Francesco abbia raggiunto la santità passando dalla crisi, dal rinnegamento, dall’umiliazione paterna e mondana. Toccare i luoghi con mano (la casa natale, il convento di San Damiano, il luogo della Spogliazione; sostare pregando sull’Eremo o nei luoghi della Porziuncola e del Sacro Convento) ha suscitato in noi sentimenti di gratitudine e fiducia. Dedicarsi totalmente a Dio e scegliere di seguire Gesù non è facile, non basta, infatti, il desiderio di giocarsi nella pastorale, ma è necessario fondare “la casa “ (questo il tema dell’esperienza vissuta) su ciò che è stabile e le proprie motivazioni sulla preghiera e sul rapporto con Dio.
Guidati da Suor Antonella, prima, e successivamente da Suor Lucia, suore francescane missionarie, abbiamo concluso il nostro pellegrinaggio presso il santuario de La Verna. Qui abbiamo riflettuto sul momento in cui Francesco, dopo una forte crisi riceve le stimmate, segno di conformazione totale a Cristo.
Questi giorni ci hanno dato l’occasione di fare una sintesi del nostro cammino, di riscoprire i perché delle nostre scelte e di crescere nei rapporti personali.
Antonio De Salvatore, III anno