Dal 24 al 28 agosto 2024, abbiamo vissuto il “Trekking Spirituale” nella splendida cornice di San Giovanni Rotondo (FG), nel cuore del Gargano. Un’esperienza che ha unito il cammino fisico e quello spirituale, permettendoci di vivere un percorso profondo tra natura, riflessione e meditazione. Provenienti principalmente dalle province di Bari, Taranto e Foggia, abbiamo esplorato sentieri immersi nella natura, scoprendo angoli magnifici del nostro territorio: boschi, montagne e panorami mozzafiato. Ogni giornata alternava lunghe passeggiate a momenti di riflessione sulla Parola di Dio, mettendo in evidenza le analogie tra il cammino esteriore e quello interiore: come nella vita, anche sul sentiero incontriamo fatiche, ostacoli da superare, ma anche bellezze da apprezzare. Il cammino fisico, con le sue difficoltà, ci ha ricordato la fatica del cammino spirituale, dove ogni passo è una sfida verso la crescita interiore. La meditazione personale era preceduta da un momento di condivisione della Parola che veniva sviscerata in ogni sua parte per comprenderne a fondo il significato. Il “deserto”, ossia il momento di meditazione personale, appunto, era scandito seguendo il modello degli esercizi spirituali di Sant’Ignazio di Loyola. Abbiamo vissuto queste giornate in modo comunitario, condividendo i pasti che diventavano ulteriori momenti di riflessione sul cammino vissuto e su quanto questa esperienza avrebbe lasciato un segno indelebile nel cuore e nella mente di ciascuno. La visita notturna ai mosaici di Padre Rupnik nella basilica inferiore di San Pio da Pietrelcina ha arricchito la nostra esperienza spirituale. Alcune testimonianze forti e riflessive hanno aggiunto profondità al cammino, permettendoci di confrontarci con il nostro vissuto e quello degli altri. Nonostante le differenze di età, abbiamo vissuto il “Trekking Spirituale” in un clima di rispetto reciproco, gioia e condivisione. Un cammino di crescita, fede e scoperta reciproca.
Miriam Loiudice, Pasquale Picerno, Rossella Quero, Lucia Quattromini
(Diocesi di Altamura, Gravina, Acquaviva delle Fonti)