Come è tradizione della nostra comunità, anche quest’anno, la IV domenica di Quaresima, sarà un giorno speciale: in questo giorno, insieme ad altri 20 nostri fratelli, riceveremo i ministeri del Lettorato e dell’Accolitato. Questo momento segna un passaggio importante nel nostro cammino di formazione verso il presbiterato, un impegno che non riguarda solo il “cosa fare”, ma soprattutto il “chi essere”.
Il lettore, è chiamato a diventare annunciatore credibile della Parola, non solo proclamandola con la voce, ma testimoniandola con la vita: la Parola che Cristo ha affidato ai primi discepoli adesso viene affidata a noi. L’accolito, invece, si prepara a servire all’altare con attenzione e devozione, sapendo che il suo compito è quello di testimoniare che l’Eucarestia non è solo un Sacramento da celebrare ma soprattutto un “luogo” da frequentare. Il percorso che il seminario propone è legato a una preparazione remota, tempo in cui, attraverso alcuni incontri formativi, accompagnati delle figure educative si coglie il senso del ministero e si matura la decisione di richiederlo.
In queste ultime settimane viviamo una preparazione immediata, che permette di far sempre più nostro il ministero che riceveremo anche attraverso le istruzioni tenute dal rettore. In questi giorni, attraverso momenti di preghiera, personale e comunitaria, ma soprattutto con il ritiro spirituale, ci disponiamo ad accogliere questo dono con umiltà e prontezza. È un tempo in cui cresce l’attesa, ma anche la consapevolezza della responsabilità che ci viene affidata. Sia come lettore che accolito riconosciamo che questa preparazione ci sta aiutando a comprendere che questi ministeri sono una missione che ci coinvolgerà ogni giorno. Il 30 marzo sarà solo l’inizio: da quel momento in poi saremo chiamati a viverli più intensamente nella comunità e soprattutto nella nostra vita. Con fiducia ci prepariamo a dire il nostro “sì”, certi che il Signore ci accompagnerà in questo servizio alla Chiesa.
Davide Colagiorgio - Istituendo Accolito
Antonio De Salvatore - Istituendo Lettore
Commento al Vangelo della IV domenica di Quaresima
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