COME LORO NEL CUORE DELLE MASSE
Vita e spiritualità dei piccoli fratelli di Gesù
Le pagine di questo libro sono state scritte da René Voillaume per i Piccoli Fratelli di Gesù, comunità religiosa nata dall’esempio di vita del beato Charles de Foucauld.
Sono una raccolta di conferenze e di lettere che ha indirizzato loro negli anni in cui è stato Priore. Sono testi di epoche diverse e di forme differenti. Ma l’autore, più che comporre un libro, ha preferito lasciare a queste pagine il loro carattere spontaneo. Per tale motivo si caratterizzano nel tono di conversazione fraterna e amicale, che rende ogni singola pagina una vera e propria testimonianza di vita piuttosto che un libro uniforme.
Pagina dopo pagina è donata al lettore la possibilità di penetrare nell’intimità della Fraternità, e attraverso essa, di scoprire l’affascinante figura del beato eremita del Sahara, prossimo alla canonizzazione.
Infatti, Papa Francesco, concludendo l’enciclica Fratelli tutti al n. 287, rivela come il beato Charles de Foucauld abbia motivato la sua riflessione, proponendolo come formidabile forza testimoniale nella sfida della fraternità, oggi più attuale che mai:
«Egli andò orientando il suo ideale di una dedizione totale a Dio verso un’identificazione con gli ultimi, abbandonati nel profondo del deserto africano. In quel contesto esprimeva la sua aspirazione a sentire qualunque essere umano come un fratello, e chiedeva a un amico: “Pregate Iddio affinché io sia davvero il fratello di tutte le anime di questo paese”. Voleva essere, in definitiva, “il fratello universale”. Ma solo identificandosi con gli ultimi arrivò ad essere fratello di tutti. Che Dio ispiri questo ideale in ognuno di noi».
Il desiderio di abbandonarsi nelle mani di Dio e allo stesso tempo la predilezione per i più abbandonati, la preghiera e la conversazione con Dio e il dialogo con le persone.
Questo libro permette davvero di crescere in questo ideale tanto auspicato dal Papa, riscoprendo nella tensione tra interiorità e universalità la grande attualità di questa spiritualità. Perché soltanto ciò che è più profondo e interiore può trasformarsi in qualcosa di veramente universale e soltanto ciò che è più universale può essere interiorizzato radicalmente.