Anche quest’anno il gruppo di pastorale della salute del seminario, è pronto per iniziare il suo percorso annuale. Dopo aver trattato come rapportarsi con i vari ambiti della nostra esistenza dall’età adulta fino a quella dell’infanzia, quest’anno abbiamo deciso di affrontare un tema nuovo che mai come in questo periodo storico ci deve interessare: le conseguenze che vengono prodotte dalle fabbriche sull’ambiente e sulle persone.
Abbiamo invitato operai di fabbriche, abbiamo fatto dei cineforum e ci prepariamo a vivere le altre attività classiche del nostro gruppo come la festa regionale del CVS, che vede coinvolte molte diocesi della nostra Puglia e che ogni anno rendono il nostro seminario luogo ricco di colori, balli e canti, e che lascia tutti noi ricci di gioia per le grandi cose che il Signore opera nei più deboli; la giornata del malato con la comunità “Don Grittani” e anche la via crucis con gli anziani ai quali cerchiamo di portare la nostra giovane allegria e compagnia. È possiamo dire che veramente in queste occasioni di incontro sperimentiamo la presenza del Signore nei piccoli e nei semplici.
“Nei grandi seminari si provvedano adeguati strumenti per un’utile articolazione della vita comunitaria: essa potrà essere ottenuta sia attraverso la costituzione di centri d’interesse e di attività di servizio, sia attraverso veri e propri gruppi capaci di favorire il cammino educativo delle persone, purché si collochino armonicamente nel ritmo di vita della grande comunità. I gruppi sono sempre da considerarsi funzionali rispetto alla comunità”. (FP 110)
I gruppi di interesse hanno funzione promovente di servizio, di confronto e di incontro: rispecchiano uno stile di convivenza, ma soprattutto rappresentano la modalità concreta di attuazione del cammino formativo nei suoi aspetti portanti (personale, spirituale, comunitario, culturale e pastorale) e in alcuni ambiti della pastorale della Chiesa.