“In oriente abbiamo visto apparire la sua stella e siamo venuti qui per onorarlo” (Mt 2,2)
Il tema della Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani, che si svolge dal 18 al 25 gennaio, è stato proposto quest’anno dalle Chiese del Medio Oriente, minoranza cristiana in una terra che ha visto gli albori del cristianesimo e che patisce una situazione di conflitto e di persistente violazione dei diritti umani. Nel buio di tale contesto, il loro e il nostro sguardo si volge a quella stella, che sorta in Oriente, guida i Magi verso Gesù Cristo, Figlio di Dio incarnato, Luce vera di ogni uomo. Il racconto dell’arrivo dei Magi a Betlemme è da sempre considerato icona del cammino dell’uomo in sincera ricerca del vero, del bello e del buono, con le proprie capacità e i propri limiti e con le proprie conoscenze scientifiche, filosofiche, artistiche. Si tratta di un cammino senza preclusioni: i Magi vengono dal lontano Oriente, portando, insieme ai doni, le proprie tradizioni e le proprie culture, desiderando raggiungere la stessa meta, in risposta alla chiamata universale di Dio. Se la stella ha il compito di condurre a Gesù, spetta ai cristiani, che hanno visto e fatto esperienza della salvezza che viene da Lui, essere guide credibili e luminose per l’uomo del nostro del tempo, ancor più nel difficile contesto sociale, culturale e sanitario che viviamo. Le divisioni che da secoli lacerano la veste dell’unità dei cristiani, tuttavia, hanno spesso reso la loro stella meno splendente e hanno oscurato il cammino di chi cercava la via che porta a Dio. L’auspicio, che si fa preghiera comune, è che tutti i credenti in Cristo, pur nell’appartenenza a differenti chiese e comunità ecclesiali, come i Magi onorino il Signore portando in dono la propria diversità, che è ricchezza per tutti, e poi, per un’altra strada, ritornino alle loro vite, nel mondo, con una chiara consapevolezza: essere tutti chiamati a servire Cristo nei deboli, nei poveri, negli esclusi, lavorando insieme per la giustizia, la pace, la carità fraterna. Non esiste alternativa: la via da percorrere è quella dell’unità!
Gruppo ecumenico 2021/2022
Pea sprouts germinating in soil
Commento V domenica di Quaresima
Leggi più...