«Ogni atto ha una sorgente, sia nel bene che nel male, ma tutto parte dai pensieri».
Muove da tale certezza L’arte della buona battaglia l’ultimo libro di don Fabio Rosini, nel quale il presbitero romano affronta il tema del combattimento interiore a partire dagli otto loghismói, i pensieri malvagi alla radice dell’inganno umano secondo la suddivisione operata da Evagrio Pontico, monaco del deserto del IV secolo. Contrastare tali nemici della vita spirituale, con l’aiuto della grazia divina, consente di livellare la strada alla vera libertà dei figli di Dio. Da un lato l’uomo riceve luce e forza dallo Spirito Santo, dall’altro riceve suggestioni dallo spirito nemico. Il primo ispira da dentro, in modo delicato e amorevole, il secondo aggredisce dall’esterno, assalendo in modo invasivo e brutale. Un volume, quello di Rosini, che si tuffa nella Parola di Dio ed esercita alla prassi del discernimento. Con quest’opera si conclude la trilogia dell’autore apertasi con L’arte di ricominciare e proseguita con L’arte di guarire.
Francesco Scolozzi