La barca è più sicura nel porto, tuttavia
non è per questo che le barche sono state costruite.
-Paulo Coelho
Grato al Signore dell’iniziazione alla carità pastorale vissuta presso la casa di accoglienza “don Tonino Bello” e la comunità parrocchiale di “Sant’Achille” in Molfetta nei due anni precedenti, da quest’anno sono contento di condividere il mio cammino di sequela e di discernimento insieme ad una nuova famiglia, una nuova comunità: la parrocchia di “San Nicola” in Mola di Bari.
Da quest’anno inizia così una nuova avventura! Nuovi volti, nuovi sguardi, nuove realtà, nuovi modi di fare che entrando a far parte della mia vita hanno aperto spazi di servizio e di disponibilità!
Camminare insieme è possibile se “vuoi bene alla gente” e “ti fai voler bene”! Sin dal primo giorno queste parole sono state consegnate con premura dal parroco, don Mimì, a me e Carmine, fratello di V anno con cui condivido questa esperienza.
Don Mimì: una persona saggia, nella quale davvero si intravede una vita che è perdutamente innamorata del Vangelo, una vita al servizio degli altri, un ministero vissuto col cuore! Questo esempio di sacerdote che “ama” stare “con” la gente è uno dei tanti doni che il Signore mi ha dato in questi mesi di pastorale. Credo che ognuno, abbia bisogno di persone adulte nella fede, di sacerdoti, di guide che ci dicano che è possibile - nella quotidianità - dare la vita per gli altri, non da supereroi ma da discepoli, da uomini che vivono in una relazione profonda con la Parola di Dio, rispondendo con gioia a quella domanda che il Signore pose a Pietro nel Vangelo di Giovanni al capitolo 21: «Simone, figlio di Giovanni, mi vuoi bene?».
Quel “tu lo sai che ti voglio bene” di Pietro, richiede uno stare con gli altri, per dedicare tempo alla condivisione, all’ascolto, a momenti di svago e a spazi di preghiera comunitaria. È a questo stile di vita che il signore chiama Simone, chiama me, chiama l’intera sua Chiesa quando dice: Pasci le mie pecore!
Christian Santoro
Diocesi di Oria