L’inizio del nuovo anno di seminario, in questo tempo di pandemia, porta in se tante speranze, tante aspettative, tanti timori, tante novità… Una consuetudine però non è cambiata: la nostra comunità, lo scorso 7 ottobre, memoria della Madonna del Rosario, ha compiuto l’abituale pellegrinaggio presso la Basilica della Madonna dei martiri in Molfetta per affidare all’intercessione della Vergine Maria quest’anno speciale.
È stato un pellegrinaggio a sua volta particolare! In primis, per la sicurezza tanto della comunità del Seminario quanto della comunità parrocchiale del santuario, la celebrazione si è tenuta nel primo pomeriggio in modo da non sovrapporsi alle attività della parrocchia e rispettare, in questo modo, le normative sanitarie vigenti; inoltre, a causa della pioggia improvvisa, il pellegrinaggio non si è svolto a piedi, ma si è arrivati alla Basilica con i mezzi: per un anno speciale, un pellegrinaggio fuori dall’ordinario!… Ma alla fine poco importa: la comunità del Seminario Regionale non ha voluto rinunciare ad uno dei momenti più caratteristici dell’anno formativo, con cui simbolicamente inizia la vita ordinaria.
Dopo aver pregato il santo Rosario davanti all’ icona della Regina dei Martiri, la comunità ha celebrato la santa messa presieduta da fra’ Marco Valletta ofm, confessore straordinario del Seminario e responsabile per la formazione delle vocazioni per l’ordine dei Frati Minori. Durante l’omelia fra’ Marco ha esortato a non fermarsi alle apparenze e alle cose superflue per concentrarsi invece sull’essenziale, che, per noi giovani in cammino verso il ministero ordinato, significa essere in comunione con Cristo e con i fratelli, sottolineando l’aspetto del servizio.
Con questo pellegrinaggio, ormai “rituale” per la nostra comunità, ci affidiamo a Maria, affinché, come riporta la splendida preghiera di San Bernardo, citata anche attorno alla stella al centro del giardino del seminario, guardando a lei, possiamo stare sicuri che, pur tra i venti e gli scogli delle difficoltà che si potranno incontrare, guardando lei, la stella del Mattino, possiamo orientarci verso il porto sicuro che è il Figlio suo, Gesù Cristo, via verità e vita.
Marco Cantatore, IV anno